SU L’UMANO SENTIRE (Cap.5 ) Souvenir di Bari. Ricordo di Bari

Su l’Umano sentire (Cap.5 ) 
INTALLAZIONE TEATRALE PER VIDEO E PAROLE
Un singolo libro per più capitoli
“Souvenir di Bari. Ricordo di Bari”

Necessario ricreare il passato attraverso il ricordo sperando di essere abbastanza obiettivi da scrollarselo poi di dosso. (Louise Bourgeois)

Chiasso si aggiunge alle città che hanno scelto di aderire al progetto, e diventerà il set di una memoria pronta a ri-scriversi con i racconti dei cittadini  partecipanti .

Souvenir di Bari. Ricordo di Bari è il quinto capitolo (dedicato a Bari). Svela il desiderio di far parte della comunità, di esserne riconosciuti, di assumere con l’empatia dei racconti l’appartenenza al gruppo. Non è solo un tema filosofico, ma conduce al tema della memoria, il piacere dell’essere umano a non essere dimenticato, la ricerca di un’eternità.

 Una ricostruzione della città attraverso le memorie delle persone. Una mappatura di Bari attraverso i sentimenti. Una narrazione per trovare-ritrovare una  parte di sé e della città di Bari attraverso le memorie e gli sguardi degli altri.
Di chi ha visto Bari cambiare e trasformarsi, una memoria per non dimenticare, una nuova maniera di ricreare la collettività “abitando” i ricordi di altri e facendoli diventare le proprie memorie.

 Souvenir di Bari. Ricordo di Bari, per raccontare a chi c’era e a chi non c’era. Per ricomporre un percorso personale attraverso la memoria collettiva.

Un invito alla condivisione. Unendosi alla comunità, attraverso “storie di vita”, a volte dal sapore vagamente nostalgico, altre surreale o cinico, la storia si replica e si perpetua.
I frammenti ci aiutano a ricostruire, come se fosse un grande disegno dove unire i puntini, la nostra personale storia e una collettiva narrazione delle esperienze, che accomunano l’umano in relazione alla città, dove questa vita si è mossa e si muove, transita, nasce e muore e resta nei reperti che conserviamo e nei dettagli che ricordiamo e qui condividiamo.

Ricollegarsi con il passato. Recuperare racconti e ricordi – e falsi ricordi – collegati ai suoni, alle immagini, agli odori che abbiamo memorizzato, che ci fanno ricostruire una personale narrazione delle esperienze e della città, dove questa vita si muove, transita, nasce e muore.

Souvenir di … Ricordo di… nasce dalla constatazione, con rimandi autobiografici, del percorso aritmico della memoria. Un percorso frammentato, fatto di reperti e souvenir, feticci, sogni, pezzi staccati della storia personale e altrui nell’intento di ricostruire un ipotetico nucleo famigliare armonico.

Siamo ciò che ricordiamo d’essere stati, siamo la coerenza e la relazione dei nostri ricordi con i luoghi, memoria come bene fragile, deperibile. Nel ricordo il ‘morto’ parla ancora, nel ricordo c’è l’eternità, la presenza. Dimenticare è un attentato alle radici, all’identità, pregiudica il senso di comunità, la capacità di fare storia.

La memoria diventa resistenza, sana la censura della morte.

Creazione Officina Orsi
Concetto e direzione Rubidori Manshaf, Paola Tripoli
Testi Roberta Puddu
Video green screen dei testimoni Marco Ranieri
Online video e audio Fabio Cinicola
Video editing Rubidori Manshaft
Testi Roberta Dori Puddu
Produzione: Officina Orsi
Nell’ambito della Stagione Teatrale 2017/2018  Comune di Bari/Teatro Pubblico Pugliese
Con la collaborazione: Punti Cospicui – Bari,
Accademia del Cinema dei ragazzi Enziteto, Spazio 13
Grazie a Tindaro Granata

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