SU L’UMANO SENTIRE (Cap.7 ) Souvenir di Varese. Ricordo di Varese

Su l’Umano sentire (Cap.7 ) 
INTALLAZIONE TEATRALE PER VIDEO E PAROLE
Un singolo libro per più capitoli
“Souvenir di Varese. Ricordo di Varese”

Necessario ricreare il passato attraverso il ricordo sperando di essere abbastanza obiettivi da scrollarselo poi di dosso. (Louise Bourgeois)

Quaranta persone intervistate. Uomini, donne, bambini, dai 2 ai 94 anni. Quaranta testimonianze, quaranta storie, quaranta racconti. Quaranta visioni di Varese, ognuna delle quali è diventata parte di un prisma attraverso il quale guardare e riconoscere la città.

Con questo settimo capitolo, Varese si aggiunge ai luoghi che hanno scelto di aderire al progetto “Su l’Umano sentire”, diventando il set di una memoria pronta a ri-scriversi attraverso le voci dei cittadini.

Souvenir di Varese. Ricordo di Varese è quindi una mappatura della città disegnata dalle memorie emozionali e dai sentimenti delle persone, nell’idea che ognuno di noi abbia molte storie da raccontare e che la memoria stessa sia un percorso aritmico, che accumula, dimentica, ricostruisce. A volte con limpidezza asettica, altre volte con il “colore” dell’invenzione.

Grazie alle testimonianze raccolte, infatti, abbiamo delineato e creato una nostra Varese: un paesaggio poetico e immaginifico che sono stati gli stessi intervistati a suggerirci

Una natura potentissima – umana, urbana ed emotiva – che è la vera protagonista del nostro racconto: una visione sospesa, fluttuante, non cronologica, che si snoda tra passato, presente e futuro.

Le persone fanno la storia. Le persone fanno i luoghi. Le persone fanno una memoria collettiva.

La memoria è un bene fragile e preziosissimo.
Siamo ciò che ricordiamo d’essere stati, la coerenza e la relazione dei nostri ricordi con i luoghi. Dimenticare sarebbe un attentato alle radici, all’identità, al senso stesso di comunità e pregiudicherebbe la nostra capacità di fare storia.

Per questo Souvenir di Varese. Ricordo di Varese nasce con l’intento di disegnare una mappa della città in cui trovare e ritrovare una parte di sé, attraverso i ricordi e gli sguardi degli altri.

Souvenir di Varese. Ricordo di Varese è un invito alla condivisione, ad essere parte di una comunità ascoltando quelle “storie di vita” – a volte dal sapore vagamente nostalgico, altre surreale o cinico – attraverso cui la storia si replica e si perpetua.

I frammenti aiutano a ricostruire. Ci moviamo tra essi come se fossero puntini sparsi che, una volta uniti, costruiranno un grande disegno.

Storie personali che si legano per approdare ad una narrazione collettiva, esperienze individuali che, pure, accomunano l’umano e lo mettono in relazione ad una città, Varese.

Una città, dove tante vite si sono mosse e si muovono, transitano, nascono, vivono e muoiono, lasciando comunque tracce di sé negli oggetti che conserviamo, nei dettagli che ricordiamo e, soprattutto, nel nostro presente.

 

Creazione Officina Orsi
Direzione Rubidori Manshaf
Concetto Rubidori Manshaf, Paola Tripoli
Drammaturgia Roberta Dori Puddu, Francesca Garolla
Video green screen dei testimoni Emisfero Destro/Fabio Cinicola
Post produzione video e audio Emisfero Destro/Fabio Cinicola
Video editing Rubidori Manshaft
Organizzazione Anna Agostini
Allestimento Tecnico EMG Live Solutions snc
Produzione: Officina Orsi
Nell’ambito del Festival Nature Urbane 2018  Comune di Varese

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